Silent Hill Italia Wiki
Advertisement
Fairytale

Le pagine della fiaba

Tu Fui, Ego Eris è una frase recitata in Silent Hill 3. E' una frase latina e significa: "Tu eri, io sarò". La frase viene recitata da Heather Mason mentre legge una fiaba per far sparire un mostro dall'Hilltop Center: il Glutton. Prima di recitare quella frase, il Glutton non può nè fare del male a Heather, nè essere ucciso.

Questa frase si trova scritta anche sulla cripta dei Cappuccini in Italia, ossia un ossario che permette ai visitatori di vedere gli scheletri, in modo da riflettere sulla loro eventuale morte.

Fiaba[]

Inizio della fiaba

C'era una volta un mostro che viveva alle porte di un villaggio.
Era un mostro davvero cattivo e spaventoso.
Avrebbe potuto afferrare le persone e masticarle con i suoi enormi denti.
Gli abitanti del villaggio avevano paura del mostro, così nessuno si avvicinava alle porte del villaggio.
Erano tutti bloccati nel villaggio.
Quando il re seppe questa cosa, chiamò i suoi cavalieri.
I cavalieri pieni d'entusiasmo andarono ad uccidere il mostro.
"Ha! Prendi questo!"
Le loro spade squarciavano la sua carne e le loro lance scintillavano, ma il mostro non moriva.
Il mostro inghiottì i cavalieri uno per uno insieme ai loro cavalli.
Cosa doveva fare il re?
Si innervosiva e si agitava e camminava velocemente sul pavimento, ma non riusciva a trovare soluzione.
Poco dopo, si recò al castello la sacerdotessa del villaggio.
Era una persona molto buona e gentile.
Il re le chiese di sconfiggere il mostro che vegliava alle porte del villaggio.

Continuo della fiaba

La sacerdotessa accettò la richiesta del re e si recò alle porte del villaggio.
Ma quando vide il mostro, cercò di convincerlo con le parole invece di ucciderlo.
"Stai zitta tu! Ti mangerò!"
Il mostro non udì una parola di quello che disse la sacerdotessa.
Lei però cercò di convincere il mostro ad arrendersi.
"E' sbagliato mangiare le persone, lo sai."
A queste parole il mostro si arrabbiò così tanto che attaccò la sacerdotessa, uccidendola con un solo colpo.

Fine della fiaba

Il re e i suoi sudditi piansero molto per la morte della gentile sacerdotessa.
Dio ebbe pietà di loro e, esaudendo i loro desideri, guarì la sacerdotessa.
La sacerdotessa aprì gli occhi proprio come faceva ogni mattina della sua vita.
Si recò ancora una volta alla tana del mostro.
"Pazza! Vuoi morire di nuovo?"
"No... questa volta tocca a te."
La sacerdotessa era andata ad uccidere il mostro una volta per tutte.
Visto che la sacerdotessa era molto gentile, si intristì.
Ma questa cosa doveva essere fatta.
"Le spade e le lance non funzioneranno. Frecce e proiettili rimbalzeranno. Non puoi uccidermi," rise il mostro.
Ma la sacerdotessa non usò nè lance nè spade. Disse solo una frase.
"TU FUI, EGO ERIS."
Volete sapere cosa successe dopo?
Il mostro pianse, gridò, e sparì!
Così gli abitanti del villaggio erano di nuovo liberi di uscire dalla loro terra.
Tutti lodavano la sacerdotessa, e vissero tutti felicie contenti.

Simbolismo[]

E' possibile che la fiaba sia stata scritta da Claudia Wolf quando era piccola, e che la sacerdotessa nella fiaba rappresenti Claudia stessa e il mostro Harry Mason, anche perchè Heather legge la fiaba poco prima di scoprire che suo padre è stato ucciso. Claudia vede Harry come un mostro per aver rapito la sua amica Alessa Gillespie. Ciò viene reso evidente quando Claudia pronuncia il nome di Harry con disprezzo di fronte a Douglas Cartland.

L'atto di uccidere il mostro della fiaba "deve essere fatto". Ciò è strettamente collegato ai sentimenti che Claudia prova verso Harry, infatti lei crede che quell'uomo deve essere ucciso per far si che il Dio possa nascere e dare a tutti la felicità. Se la fiaba è stata scritta da Claudia, allora vuol dire che è proprio lei la sacerdotessa "buona e gentile". Infatti Claudia non si considera cattiva e presuntuosa, ma pensa di fare il bene solo per far nascere il Dio dell'Ordine e portare il Paradiso all'umanità.

Come la sacerdotessa, che usa delle parole per uccidere il mostro indirettamente, anche Claudia si serve del Missionary per uccidere Harry indirettamente. Anche Heather può essere paragonata alla sacerdotessa, in quanto per uscire dall'edificio non ha altra scelta che quella di uccidere il mostro.

La resurrezione della sacerdotessa può essere un riferimento a Valtiel, poichè lui fa risorgere Heather tutte le volte che muore.

Advertisement